martedì 12 gennaio 2016

allenatore statuario

Il nuovo allenatore del Palermo (Guillermo Barros Schelotto) è già un mito.. del calcio argentino. Il Boca Junior, infatti gli ha già dedicato una statua (di bronzo?)  nel museo della squadra di Baires. Un mito, da giocatore. Sarà un mito, anche in panchina?

3 commenti:

Anonimo ha detto...


Il problema del Palermo non è l'allenatore.

Spero di avere torto.

Luca ha detto...

si, è chiaro che non è l'allenatore. Il problema del palermo sono..i tifosi. Che non chiamerei tifosi.
Avete visto quelli del Verona? 8 punti ed uno stadio in festa.

E quelli del Cesena?: festa collettiva in campo con i giocatori pochi giorni dopo la retrocessione. E quelli inglesi? Stadi pieni anche quando gioca l'ultima in classifica. E mettiamoci pure quelli del Catania. Un Presidente indecoroso e furfante , una squadra umiliata a causa di questo presidente (catanese per giunta), ma un numero di abbonati quasi uguale a quelli del Palermo seppure giochi in lega pro.

Insomma il calcio è un gioco , il tifo dovrebbe essere incondizionato e quello che dovrebbe spingere il tifo sono solo i colori dalla maglia non le azioni dei mercenari o mercanti che girano intorno ai club o li posseggono.

Sostegno incondizionato senza se e senza ma.
Secondo te è un "problema" essere quintultimi?. Beato te che hai questi problemi.
ciao

Luca

Anonimo ha detto...

Tifo incondizionato.
Senza dubbio.
Ma quale mezzo può usare il tifoso deluso, che non condivide le scelte del presidente ?
Il tifoso che non va allo stadio soffre, non è contento.
Non tutti reagiscono alla stessa maniera.
Non è il fatto di essere quintultimi ma di assistere ad una scellerata conduzione della squadra a cui "si vuole bene" e per questo non si dice "tutto fa brodo".
Speriamo adesso che le cose cambino.